Non sembri strana o ardita la congettura che sto per formulare : gli incendi dei boschi dell'Arbostora che in passato fiammeggiavano piu' frequentemente di quel che si pensi, costituiscono la scintilla che indusse i melidesi a istituire un corpo pompieri. Anche con le ferrovie le autorita' comunali hanno, a scadenza di tempi neppur troppo lunghi, le loro questioni.
Un esempio: il 27 febbraio 1908 un incendio divampa nei boschi dell'Arbostora. Si esperisce subito un'inchiesta e delegati del municipio sono obbligati a presentarsi a una conferenza con l'ispettore Borri della Societa' Ferrovia del Gottardo, tenutasi a Lugano.
Passa qualche giorno e la ferrovia invita (ma e' quasi un'intimazione) a "definire i responsabili dell'incendio". Il 15 marzo 1908 in municipio, verificatasi la necessita' di disporre un centinaio di metri di tubi di tela per idranti in caso d'incendio, si risolve di notificare alla Commissione Acqua Potabile tale giorno con l'incarico di presentare un preavviso e preventivo per la spesa occorrente.
Nella seduta municipale del 22 marzo del 1908 si caldeggia di fare l'istituzione di un corpo pompieri.
Per la prima volta in un verbale del comune si parla esplicitamente di corpo pompieri e subito si decide l'acquisto del materiale per gli incendi per la spesa di 1000.- fr.